Castelluccio di Norcia parte 2

L'obiettivo di questo viaggio era quello di trovare Castelluccio e le sue piane innevate e sperare in quei 2-3 giorni con luce e nuvole che ci erano stati negati nella prima spedizione, siamo partiti il 17 Marzo avendo consultato la webcam che da su Pian Perduto (unica webcam attiva vicina a Castelluccio), ma purtoppo al nostro arrivo abbiamo dovuto constatare che Pian Perduto essendo quasi tutto il giorno in ombra era ben innevato, mentre Castelluccio e Pian Grande lo erano molto poco...
Questa volta invece di fermarci a dormire a Castelluccio siamo andati al rifugio Monte Prata, quest'ultimo dista circa 6Km dal paese, ma come abbiamo avuto modo di scoprire più tardi il meteo spesso e volentieri è completamente differente, le cause sono varie, tra cui le correnti e sicuramente la differenza di quota circa 200Mt giocano fattori determinanti.

Il rifugio di Monte Prata ha dietro di sè la storia di un personaggio molto particolare: Maurizio Montalbini
link, dentro il rifugio si nasconde anche la sua storia che sicuramente merita di essere ascoltata e vista.
 Noi grazie a due ragazzi che in quei giorni gestivano il locale siamo riusciti a conoscerla, non vi svelerò altro perchè nel caso foste interessati ad andarci non vorrei rovinarvi la sorpresa.
Se decideste di andare in questo rifugio e per caso all'alba quando vi sveglierete ad orari impossibili per poter fare bellissime foto, ricordatevi che anche nel caso ci fosse nuvoloso e l'aba paia compromessa non è detto che a Castelluccio il tempo sia così, noi purtoppo un' alba così l'abbiamo persa, tornando a dormire e scendendo in tarda mattinata quando il monte Prata ancora era immerso in una fitta nebbia e invece con nostro stupore la piana era in un mix di luci e nuvole che all' alba doveva esser stato uno spettacolo (peccato non esserci stati!)
Panoramica con sole oramai alto
 Il tramonto purtoppo ci viene a mancare diventando tutto nuvoloso e con qualche fiocco di neve che chiude anche le nostre ultime speranze.

Gli altri giorni non sono andati proprio come speravamo ma comunque siamo riusciti a portare a casa qualche scatto interessante.
Scatto con cellulare Samsung S8500
Vettore al tramonto
Panoramica con Luna che sorge
Una giornata particolarmente nuvolosa
In quei giorni si sarebbe verificato anche il perigeo lunare che ci avrebbe permesso di fotografare la "megaluna", infatti la luna era alla distanza minima con la Terra, a circa 356.577 chilometri, purtroppo il cielo nuvoloso non ci ha permesso di fotografarla, ma la sua luce mescolata a tempi lunghi ci ha dato la possibilità di provare qualche scatto creativo.
Nuvole in movimento al chiaro di Luna

Un' altra piccola sorpresa ce l'ha riservata una piccola e confidente volpe che ci ha permesso di avvicinarla e fotografarla, io addiruttra mi sono prodigato col Sigma 10-20 per ottenere la volpe contestualizzata nel suo ambiente naturale.
Volpe lungo la strada per Castelluccio

Un saluto a tutti e buona luce!

1 commento:

  1. Arriving from Norcia, on the left of the main road (and the only one) you’ll see a tree-drawn of Italy on mountain slope. A tree-drawn? Yes, many pines were used in 1961 (centenary of the Union of Italy) to represent the form of Italy.

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